Il piccolo edificio, destinato a un pubblico ristretto e adibito probabilmente ad audizioni musicali, sorge a ovest del
teatro Greco-Romano, a un livello grosso modo corrispondente a quello del secondo ambulacro dello stesso, ed è costeggiato dalla Via Teatro Greco e da via della Rotonda. L'edificio è costituito da una piccola cavea semicircolare chiusa dalla scena, della quale ormai rimane soltanto un muro. La cavea, rivolta a sud come quella del teatro, è attraversata orizzontalmente da una praecintio di forma semicircolare su cui si addossano i primi gradini della cavea. L'accesso all'edificio probabilmente avveniva attraverso il vano esterno centrale. (il nono della serie). Come per il teatro, l'odeon era stato occupato da abitazioni moderne e solo recenti restauri hanno consentito di mettere in luce le strutture antiche. All'esterno esso presenta una facciata a conci lavici elegantemente squadrati e a spessi costoloni verticali tra un vano e l'altro, intersecati da un'architrave, sempre in pietra lavica. È stato supposto che l'edificio fosse coperto.