Il Santuario, unitamente alla Casa del Pellegrino, sorge sulla cima del Monte Kalfa a 1000mt di altitudine e rappresenta una vera oasi di pace e di fede sincera. Qui il culto e la devozione della Madonna trova la massima espressione. Alla sua costruzione è legata una vicenda commovente. Nel 1923 tre fanciulli di Roccafiorita, Carmelo, Alessandro e Filippo Occhino acquistarono, con grossi sacrifici, alla fiera di S. Pietro una statuetta della Madonna col Bambino. La portarono a Roccafiorita e riuscirono a farla venerare come Madonna della Catena nell’omonimo Santuario che si trova nella Valle del Chiodaro. Nel 1939 Filippo fu ordinato Sacerdote e destinato a Limina. Alessandro emigrò in America nel 1928. Carmelo partì per il servizio militare nel 1939. Prima di separarsi i tre cugini promisero che da grandi avrebbero fatto edificare nel loro paese una Chiesa con un simulacro della Madonna a grandezza naturale. Nel 1942, in pieno conflitto modiale, nel corso di una cruenta battaglia, il Sergente maggiore Carmelo Occhini invocò la protezione della Madonna. Ottenne la grazia. Nel 1943, essendo di istanza a Roma, commissionò a una ditta di arte Sacra la promessa statua della Madonna con il titolo: dell’Aiuto. Prima di inviarla a Roccafiorita riuscì a farla benedire da Pio XII. La Madonna dell’Aiuto è ritenuta miracolosa e viene invocata nei momenti di maggior pericolo.