Sorge in una zona litoranea collinare, posta a 200 metri sopra il livello del mare.
Il nome originario del paese era Tegurium o Palearia, che deriva probabilmente dal siciliano Pagghiara, cioè "capanne col tetto di paglia". Non possediamo molte notizie storiche sulla cittadina, tuttavia si sa che il feudo fu fondato in epoca medievale e appartenne al territorio di Savoca sotto la signoria dell'Archimandrita di Messina.
In seguito e fino al 1914 fu frazione di Roccalumera, raggiungendo dopo tale data l'autonomia municipale.
Tra i monumenti, di notevole interesse artistico sono la chiesa Madre dedicata ai SS. Pietro e Paolo restaurata nel sec. XVII, che custodisce all'interno una pala su tela raffigurante la "Madonna col bambino e i due santi" attribuita a Cesare da Napoli (1586).
È un centro prevalentemente agricolo. Le colture principali sono la frutta, gli ortaggi, gli agrumi e l'olio. Molto buono è inoltre il vino locale.