Le prime mura che chiudevano la città di
Sciacca furono costruite dal re Cocalo. Successivamente, intorno al 1335 per opera di re Federico II d'Aragona fù esteso il perimetro delle mura circoscrivendo i borghi che prima ne erano fuori. Nel secolo XVI, con l'imperatore Carlo V, il vicerè De Vega fortificò le mura munendole di bastioni che furono chiamati: S. Agata, Alfiere, Porta Bagni, S.Margherita o del Salvatore e di Vega.I bastioni erano armati di cannoni, e uno di essi era chiamato "colombina" che possedeva una gittata di 7 Km, una potenza in quei tempi eccezionale.