Costruita a metà dell'800 sul sito di campagna dove sorgeva una chiesetta dedicata alla Madonna del Rosario presenta una maestosa facciata suddivisa in tre ordini, in stile barocco composito. Al secondo ordine ben sei statue adornano il prospetto finemente e riccamente adornato.
L'interno a croce latina e a tre navate si distingue per la presenza di cupolette sovrastanti le navate laterali. Assai ricco l'interno : da sinistra, nel primo altare, un quadro raffigurante San Rocco in mezzo agli appestati, del ragusano Lo Presti, nel secondo altare, dello stesso autore, un quadro del Purgatorio, nel terzo altare un dipinto della Madonna Addolorata del ragusano Di Martino ; nel transetto di sinistra un Sant'Antonio sopra cui spicca un vetro artistico con le immagini della Natività ; nell'abside di sinistra, si può ammirare un settecentesco busto ligneo dell'Ecce Homo e due pitture a tempera sulle pareti raffiguranti Gesù che incontra la Veronica e Pilato che presenta l'Ecce Homo al popolo. Nell'abside centrale ricercati gli stalli del coro che presentano bassorilievi raffiguranti i Misteri della Passione e prezioso l'antico organo Serassi. Dietro Convento del carminel'altare maggiore un gruppo di tre statue in legno raffiguranti la Madonna col Bambino, San Domenico e Santa Caterina ; al di sopra del portale centrale una grande vetrata artistica raffigurante l'Ecce Homo ; nell'abside di destra, la cappella del Sacramento, un sontuoso altare in marmo e dipinti a tempera alle pareti, nel transetto di destra un ottocentesco quadro della Madonna del Rosario contornato da 15 piccole cornici contenenti tele raffiguranti i quindici Misteri del Rosario, che sono state trafugate ; Chiesa del Santissimo Salvatore al loro posto sono inserite delle copie degli originali , al di sopra una vetrata raffigurante la Pentecoste. Sulla navata di destra un altare con una statua di San Giuseppe, un altro con un quadro raffigurante Santa Rita da Cascia e il Battistero.
Degne di una visita altre antiche Chiese della
città: la Chiesa di San Francesco, la Chiesa del Santissimo Salvatore, la Chiesa dei Cappuccini nell'omonima piazza con la statua di San Francesco al centro. Di rilievo anche il vecchio convento del Carmine, fondato nel 1560, la cui chiesa del '700 è stata demolita negli anni '50 per far posto ad un moderno Santuario; la costruzione sullo sperone sporgente di Cava Gonfalone è di certo databile posteriormente al terremoto ; la vecchia Chiesa era ad unica navata con sette altari. Sul maggiore dei quali era un pregevole quadro della Madonna del Carmelo.