La chiesa di Sant'Antonio Abate esisteva già nel 1651,era oratorio e confraternita e fa parte del complesso del Palazzo Vescovile.Rispetto alla chiesetta antistante il resto della chiesa è posto ad un livello superiore.Il portale in pietra arenaria ha un frontone accartocciato con al centro lo stemma scolpito della Curia ed è sormontato da una finestra in pietra arenaria.La chiesa,ora sede della Coltivatori Diretti,è stata divisa in due livelli.Nel piano terra l'impianto pianimetrico non è più leggibile in quanto è stato suddiviso,mentre il piano superiore,adibito a sala per le conferenze,è ben visibile.La pianta è rettangolare con copertura a botte lunettata;l'impianto planimetrico è scandito da pilastri addossati alle pareti collegati in alto da un cornicione che evidenzia l'imposta della volta.