Sorge in una zona litoranea collinare, posta a 64 metri sopra il livello del mare.
Il paese deriva il suo nome dal latino medievale Miriae, che vuol dire "lato". Non possediamo molte notizie storiche relative al centro, sappiamo tuttavia che sorse alla fine del secolo XVI.
Tra i monumenti, di notevole rilievo artistico risulta la chiesa Parrocchiale della SS. Annunziata, che conserva al suo interno un pregevole dipinto di Antonio Catalano, detto il Vecchio (1560-1630).
È interessante sapere che nella zona di Merì è famoso il cosiddetto San Scutrufatu, un santo immaginario protettore degli scansafatiche, per il quale si recita la seguante preghiera: "San Scutrufatu, preia ppi li putruna!", che vuol dire "San Poltrone, prega per gli scansafatiche!", poiché costoro non hanno neppure voglia di pregare.
Le principali attività economiche sono agricoltura e allevamento. I prodotti più coltivati sono frutta, ortaggi, olive e uva. Gli allevamenti presenti sono quelli bovini, suini e ovini.