Isola delle Femmine dista 171 Km. da Agrigento, 174 Km. da Caltanissetta, 181 Km. da Catania, 193 Km. da Enna, 291 Km. da Messina, 14 Km. da Palermo, alla cui provincia appartiene, 315 Km. da Ragusa, 339 Km. da Siracusa, 93 Km. da Trapani.
Il nome Isola delle Femmine, che con le donne non ha nulla a che vedere, ha origini o arabe o puniche da fim che significa imboccatura. Il paesino nacque come porto adibito alla pesca del tonno. Nel 1500 esso, per la sua notevole produzione itticola, fu motivo di contesa fra il Conte di Capaci e l'Arcivescovo di Monreale. Nel 1859 divenne un comune autonomo.
Importante da visitare è la Chiesa di S. Maria delle Grazie del XVIII secolo. Di fronte al paese sorge a poche centinaia di metri dalla costa una piccola isoletta, su cui si trovano i resti di una piccola torre quadrata risalente al XVI secolo. Ad essa corrisponde sulla terraferma una torre coeva di forma circolare.
Fra i prodotti tipici isolani annoveriamo le olive, la frutta, i fichidindia, le mandorle e numerose varietà di pesce.