Giuliana dista 80 Km. da Agrigento, 144 Km. da Caltanissetta, 258 Km. da Catania, 161 Km. da Enna, 313 Km. da Messina, 82 Km. da Palermo, alla cui provincia appartiene, 216 Km. da Ragusa, 297 Km. da Siracusa, 175 Km. da Trapani.

Il nome Giuliana ha discendenza romana derivando da un originario proprietario di nome Julius. Nel XIV secolo il borgo, che già esisteva in epoca araba, fu concesso da Federico III d'Aragona al conte Guglielmo Peralta.

Successivamente fu dominio delle famiglie Luna e Cardona sino al 1812, quando fu abolito il regime feudale.

Ebbero particolare rilevanza nella politica cittadina i numerosi ordini monastici che si susseguirono tra il XVI° e il XVII° secolo.

Bello da visitare è il Monastero della SS. Trinità, con annessa l'omonima Chiesa e la Chiesa Madre che è stata restaurata tra il 1935 e il 1938 in totale stile neo-gotico.

Nella Chiesa Madre di Giuliana è conservato un lembo della Santa Sindone, che viene portato in processione durante il Martedì Santo.

Cereali, uva ed olive sono i prodotti principali dell'agricoltura della cittadina, oltre a numerosi frutteti. È rilevante la lavorazione artigianale del ferro e dei tessuti.