La Chiesa Madre di
Marsala è dedicata a San Tommaso di Canterbury. La tradizione racconta che una nave inglese portava in Inghilterra il materiale destinato alla costruzione di una chiesa in onore di S. Tommaso di Canterbury. Ma una tempesta la costrinse a ripararsi nel
porto di
Marsala. L’avvenimento fu interpretato come segno di una volontà divina e si decise di realizzare qui una chiesa dedicata al Santo. La costruzione avvenne negli ultimi anni del 1100. Nel 1726 si procedette ad un rifacimento. L’elegante facciata, che domina la piazza principale della
città, è adornata con statue e due campanili laterali sul secondo ordine. L’interno è suddiviso in tre navate da colonne in marmo. Sulle navate laterali si aprono dodici cappelle. In esse sono custodite opere di notevole rilievo. Nel transetto destro troverete un’elegante Madonna del Popolo di Domenico Gagini risalente al 1490 e la Purificazione della Vergine di Antonello Riccio. Nell’abside sinistro è conservata una icona di Antonello Gagini e Berrettaro.