Itinerario
Da Maletto si percorre la strada statale 284 in direzione di Randazzo sino al Km 7. Si imbocca una carrozzabile in direzione nordest e la si percorre sino all'incrocio con un'altra carrozzabile. Si percorre quest'ultima per circa settecento metri in direzione ovest quindi si imbocca una mulattiera, trasitabile con automezzi per fuoristrada, che conduce verso valle e la si percorre per quattrocento metri. Sulla destra si diparte un viottolo che conduce ad un fondo dove si trovano due edifici rustici. L'ingresso della grotta si trova a ovest del secondo edificio e vi si accede tramite un piccolo cunicolo.
Descrizione
Trattasi di una galleria di scorrimento molto angusta. La grotta è lunga circa duecento metri e alta nel punto più alto meno di due metri. Per più di quattro quinti della sua lunghezza si è costretti a procedere carponi. La volta, ad eccezione di alcune zone caraterizzate da crolli, è ornata da numerose stalattiti da rifusione stranamente poco aguzze. Si notano anche piccole concrezioni calcaree. Il pavimento è, a tratti, di lava a superficie unita e di terra che in più punti, a causa del copioso stillicidio, diventa fango. A una ventina di metri dall'ingresso si trova un piccolo foro, non praticabile, attraverso il quale filtrano i raggi del sole. All'interno della grotta si sono notati alcuni pipistrelli e cocci di terra cotta. L'ingresso è caratterizzato da una copiosa flora di muschi e felci.