La Chiesa del Collegio di Maria
Baucina sorge su splendide colline circondata da magnifiche terre ricche di colture di olivi, viti e mandorle.
Fu fondata nel XVII secolo e la sua storia inizia dalla potente famiglia fiorentina dei Migliaccio: il re Filippo IV di Spagna (1605-1665) concesse infatti a don Mariano Migliaccio il titolo di principe di Baucina il 26 ottobre del 1626.
Il paese ospita la bella Chiesa del Collegio di Maria nella quale è custodita, dentro una preziosa urna, il corpo di Santa Fortunata, martire e protettrice della città.
La chiesa, edificata nel 1737, accoglie sulla facciata un bel portale decorato da piccole forme geometriche e terminante in un ornamento architettonico curvilineo.
L'ingresso è affiancato da finte colonne, quattro per lato, scolpite a rilievo che sostengono nella scenografia il secondo ordine del tempio. Qui si apre una splendida e ampia finestra circondata da fregi e corredata di disegni che richiamano atmosfere solenni. Alla sinistra della finestra è posto un elegante orologio.
Il tempio termina in un frontone decorato a rilievo, delimitato ai lati da due notevoli torri campanarie e recante in alto una raffinata e semplice croce.
L'interno, di notevole bellezza, è impreziosito da altari artisticamente lavorati e da una splendida tela raffigurante la Madonna del Lume, di autore ignoto.
Di consistente effetto visivo e di pregevole fattura sono le statue dell'Addolorata e di San Rocco, opera quest'ultima dello scultore Filippo Quattrocchi.