Il lago di Ogliastro è un bacino artificiale della Sicilia.
Il lago è stato formato, a scopo irriguo e come riserva idrica, mediante la costruzione di uno sbarramento in terra battuta, sul fiume Gornalunga. Il progetto è stato realizzato grazie ai finanziamenti erogati dalla Cassa del Mezzogiorno tra il 1963 e il 1972. La Diga venne chiamata Luigi Sturzo in onore del grande statista siciliano. Il lago Ogliastro si trova al confine tra la provincia di
Enna e quella di
Catania, e si estende nel territorio tra i comuni di
Aidone e
Ramacca.
Il paesaggio è quello tipico dell'area calatina, con rilievi collinari coltivati a cereali. Nella parte a monte dell'invaso la vegetazione è dominata da salici e tamerici, inframmezzati da agrumeti. Una collina su cui si appoggia la diga è coperta da un bosco di eucaliptus.
Con il passare del tempo, il lago ha attivato un processo di successione ecologica di grande interesse naturalistico. Oggi è meta di molte specie ornitiche stanziali e migratorie.
Un provvedimento dell'Unione Europea ha dichiarato l'invaso "Don Sturzo Ogliastro" Sito di interesse Comunitario (S.I.C.).