Il maniero fu fatto costruire nel 1358, probabilmente da Federico III Chiaramonte, Conte di Modica. Nel 1580, il castello passò a Mario Tomasi, capostipite dei Lampedusa e dei Gattopardi e rimase di proprietà della famiglia fino al 1957, quando si spense Giuseppe Tomasi di Lampedusa (1896-1957), scrittore celebre per il romanzo postumo Il Gattopardo nel quale è rappresentata la decadente aristocrazia siciliana del Risorgimento.
L'edificio in origine aveva mura perimetrali compatte aderenti al terreno, torri corredate di merli del tipo guelfo, piccole finestre quattrocentesche aperte sulle torri e sul bastione.
Notevole interesse riveste la cappella del castello che custodisce l'affascinante Madonna di Montechiaro, statua in marmo scolpita da Antonello Gagini (1478-1536), artista palermitano.