Il lago di Piana degli Albanesi è un bacino artificiale della Sicilia. Si trova tra i comuni di
Piana degli Albanesi e
Santa Cristina Gela, in provincia di
Palermo.
L’invaso venne costruito nella prima metà degli anni '20 mediante uno sbarramento effettuato lungo il corso del fiume Belice destro e si estende su una superficie di 40 kmq. La sua acqua viene impiegata per uso potabile, per irrigazione e per la generazione della corrente elettrica. Il lago è circondato da una piccola catena montuosa di natura prevalentemente calcarea le cui cime più alte sono i monti Maganoce, Kumeta e Pizzuta. La diga è stata la prima realizzazione in Sicilia in muratura di pietrame a secco.
Il lago fu creato per produrre energia elettrica. L'acqua che esce da esso ha un salto di quasi 500 metri rispetto alla centrale idroelettrica. Negli anni sessanta l'impianto è stato ristrutturato con la costruzione di una nuova centrale.
L'Oasi di Piana degli Albanesi è costituita da un terreno di circa 310 ettari, ceduto nel 1999 dall'ENEL al WWF. Si trova all'interno del bacino del fiume Belice.