Le rovine della Gibellina distrutta dal sisma sono state coperte con una colata di cemento e calce, lacerate da numerose fenditure: è il
Cretto, uno dei più monumentali esempi di land-art, opera dello scultore umbro Alberto Burri. Qui sono stati allestiti alcuni degli spettacoli delle "Orestiadi di Gibellina", un'annuale rassegna estiva di prosa, musica etnica. La Fondazione Orestiadi, che organizza la manifestazione, ha sede nel Baglio Di Stefano, appena fuori Gibellina Nuova: una tipica masseria ottocentesca restaurata, che ospita anche il Museo delle Trame mediterranee, dove sono esposte opere d'arte e reperti archeologici dei paesi affacciati sul Mediterraneo.