Il "Castagno dei cento cavalli", è uno degli esseri viventi più antichi d'Europa. Si trova nel territorio di S. Alfio lungo la strada che porta da Fornazzo a Linguaglossa. Il nome a questo immenso albero fu dato quando, secondo una leggenda locale, attorno al XIV sec. la Regina Giovanna d'Aragona durante una escursione sull'Etna, fu sorpresa da un violento temporale insieme alla sua corte formata appunto da un centinaio di nobili e servi a cavallo, e si rifugiò sotto le enormi fronde di quest'albero.
Attorno al '700 fu addirittura costruita una casa in legno ed una stalla con un magazzino per la raccolta delle castagne.
Negli ultimi tempi il vecchio castagno, che ha un'età approssimativa che va dai 2.000 ai 4.000 anni, è stato molto trascurato e tutti noi abbiamo rischiato di perdere uno dei pochi monumenti naturalistici presenti in Sicilia, a causa del ripetuto deturpamento che veniva effettuato alle sue fronde, per la raccolta delle castagne. Oggi il castagno è stato inserito in un progetto effettuato dal comune di S. Alfio, per la salvaguardia dei beni naturalistici, ed è stato trincerato e curato.