Il nome Bagheria, secondo alcune fonti, ha origine dal termine fenicio Bayharia cioè "zona che discende verso il mare". Secondo altre fonti, invece, deriverebbe dall'arabo Baab El Gerib, "La Porta del Vento".
Storia
Fondata nel XVII secolo dalla famiglia Branciforte Principi di
Butera, si trova sulla costa 15 km ad est di
Palermo. Luogo di villeggiatura dell'aristocrazia palermitana (insieme ai Colli di
Palermo) divenne celebre per le ville costruite durante il XVIII secolo. Famosi viaggiatori come Wolfgang Goethe e Karl Friedrich Schinkel visitarono Bagheria durante il XVIII e XIX secolo.
Le Ville
La più celebre è
Villa Palagonia dei Principi Gravina di Palagonia, del 1715, detta "villa dei mostri" per i mostri in pietra che decorano il parco. Ricordiamo Villa Butera, la prima (1658),
Villa Valguarnera, Villa Trabia,
Villa Cattolica (che ospita il museo comunale Renato Guttuso dove sono conservate molte opere dell'autore nonché tele e sculture di altri artisti locali come Pellitteri), Villa Cutò, Villa San Cataldo, Villa Villarosa, Villa Sant'Isidoro, Villa Ramacca, Villa Serradifalco, Villa Larderia.
Appuntamenti
Benché San Giuseppe, il santo patrono della città, sia commemorato canonicamente il 19 marzo, questo viene celebrato con solenni cerimonie nella prima domenica di agosto: i festeggiamenti religiosi accompagnati da spettacoli pubblici si snodano per tutta la settimana che precede la domenica per culminare con i tradizionali fuochi d'artificio la sera del lunedì.